ZOTUP IN PILLOLE. PERCHE' E' SCONSIGLIABILE UTILIZZARE UN FUSIBILE ESTERNO?
Per proteggere ulteriormente impianti e apparecchiature dalle sovracorrenti, che avvengono tipicamente in casi di cortocircuito, viene previsto l’utilizzo di fusibili in testa allo scaricatore. Tuttavia, il suo impiego non è sempre consigliabile.
Si può andare incontro, infatti, a due problematiche:
- Potrebbe non esserci abbastanza spazio all’interno del quadro (trattandosi banalmente di un ingombro aggiuntivo) e il suo utilizzo porta inevitabilmente ad allungare le lunghezze dei cavi andando a peggiorare i livelli di protezione offerti dallo scaricatore;
- Se il fusibile non è abbastanza grande, nel momento in cui il fulmine attraversa il dispositivo, esso potrebbe intervenire prima dell’SPD, causando non soltanto la morte del fusibile stesso ed estromettendo L’SPD dall’impianto ma, in presenza di un fulmine a più colpi, il secondo colpo andrebbe a colpire direttamente l’apparecchiatura/l’impianto. Questo perché una volta che il fusibile ha aperto il circuito al primo colpo, durante il secondo la corrente non passerà dal ramo in cui è installato l’SPD ma andrà a danneggiare direttamente l’impianto.
Come prevenire tale situazione tutelando impianti e apparecchiature senza rischi?
La soluzione sono gli scaricatori di sovratensione ZOTUP che, grazie alla Funzione Fusibile Integrata (ff), non hanno bisogno di fusibili esterni addizionali e garantiscono la morte dell’SPD in circuito aperto e non in cortocircuito, condizione estremamente pericolosa in quanto potrebbe causare l’esplosione del limitatore. Per approfondire l’argomento leggi l' EPISODIO 5. Perché scegliere uno scaricatore con Funzione Fusibile Integrata?
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